Belle sbirciò intorno a un masso frastagliato e la vide: una rosa splendente sospesa in un'elegante sfera trasparente, che galleggiava su una pozza di inchiostro magico. Ma certo!

La marea l'aveva spazzata via dal Grande Illuminarium e l’aveva portata lontano nelle Terre d’Inchiostro. Il liquido instabile vorticava e danzava, mentre la rosa rinchiusa galleggiava e ondeggiava dolcemente, come se stesse venendo invitata a entrare nell'inchiostro. L'inchiostro. Aveva visto cosa la marea di inchiostro mescolato aveva fatto agli altri glimmers dell'Illuminarium. Non poteva sapere cosa avrebbe fatto a lei. Ma se c'era anche solo un briciolo di speranza che questo inchiostro mescolato potesse aiutare la Bestia, allora era un rischio che doveva correre. Facendo un respiro profondo, Belle si immerse nell'inchiostro. Sentì una sensazione di pizzicore sui piedi e sulle gambe.

Afferrò il contenitore della rosa e, attraverso gli occhi serrati, un Il caleidoscopio di colori si accese e lei sentì la rosa staccarsi delicatamente dalla sua presa.

Quando finalmente aprì gli occhi, vide l'inchiostro mescolato vorticare intorno ai suoi piedi. Un mantello blu intenso con cappuccio le si stendeva intorno. E proprio davanti a lei, la rosa magica galleggiava sul posto... solo che ora la sfera protettiva si era trasformata in una lanterna dal manico d’oro, che lei afferrò sporgendosi. La lanterna della rosa divenne improvvisamente più luminosa e, con un sussulto, lei capì cosa avrebbe dovuto fare. Con un ritrovato senso di responsabilità, il glimmer di Belle raccolse il suo mantello, prese in mano la magica lanterna della rosa e si precipitò fuori dall'imboccatura della caverna per andare a curare la sua amata Bestia.